Fondo Impresa donna, il contributo che aiuta le donne imprenditrici

Sei una donna che lavora in un settore a scelta tra industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, dei servizi, del commercio e del turismo? Hai sede legale o operativa in Italia?

Bene, allora per te c’è una grande novità!

Eh già, perché il Governo ha promosso una serie di iniziative volte a sostenere l’imprenditorialità delle donne. Più di 400 milioni del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), infatti, sono stati destinati al finanziamento delle imprese femminili. In che modo? Con il Fondo Impresa Donna. Scopriamone di più.

Fondo Impresa Donna: a chi spetta?

Puoi accedere al Fondo Impresa Donna se:

  1. sei una lavoratrice autonoma;
  2. fai parte di una società di capitale in cui le quote e le componenti del CdA siano donne per almeno i 2/3;
  3. sei la titolare di un’impresa individuale;
  4. fai parte di una società di persone o una cooperativa in cui almeno il 60% delle socie sono donne.

In cosa consiste il Fondo Impresa Donna?

Accedendo al Fondo Impresa Donna potrai ricevere un aiuto per le spese che riguardano: i servizi cloud per la gestione aziendale; l’assunzione e l’impiego, dopo la data di presentazione della domanda, di personale dipendente, a tempo indeterminato o determinato; le immobilizzazioni immateriali oppure gli impianti, i macchinari e le attrezzature nuove di fabbrica.

Il tipo di agevolazione che puoi ricevere dipende da vari fattori e, soprattutto, dalla distinzione tra le nuove imprese e quelle già esistenti.

Infatti, se sei un’impresa già esistente, gli incentivi che potrai avere sono i seguenti:

  • per le imprese già costituite da minimo un anno e massimo 3: 50% come “contributo a fondo perduto” e 50% come “finanziamento agevolato” di 8 anni a tasso zero, per coprire l’80% delle spese, fino a un massimo di 400 mila euro;
  • per le imprese già costituite da più di 3 anni: “contributo a fondo perduto” per il capitale circolante e “finanziamento agevolato” per gli investimenti, fino a un massimo di 400 mila euro.

Inoltre, per l’acquisto di servizi specialistici presso terzi quali, ad esempio, il digital marketing, sono previsti servizi di assistenza tecnico-gestionale fino a un massimo di 5 mila euro. Di questi, 3 mila saranno erogati da Invitalia e 2 mila sotto forma di voucher.

Se, invece, sei una nuova impresa e, quindi, nata da meno di un anno nel momento in cui presenti la domanda, puoi ottenere le seguenti agevolazioni:

  • entro spese ammissibili di 100 mila euro: contributo a fondo perduto che copre l’80% (o il 90% se sei disoccupata) fino al massimo di 50 mila euro;
  • entro spese ammissibili comprese tra i 100 mila e i 250 mila euro: contributo a fondo perduto che copre il 50%.

Se sei interessata ad accedere al Fondo Impresa Donna e rientri nei criteri chiariti in precedenza, rivolgiti a noi di YourDigitalWeb per

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