Bonus pubblicità 2022: le attività comprese e come richiederlo

In questi anni difficili di pandemia il Governo Italiano ha predisposto l’erogazione di diversi bonus fiscali. Si tratta di agevolazioni che permettono a svariate realtà di procedere con l’acquisto di beni e servizi che, altrimenti, non si sarebbero potuti permettere. È in questo contesto che si inserisce il Bonus Pubblicità per gli anni 2021 e 2022 con la proroga dell’invio delle domande fino al 31 marzo. Ma vediamo insieme in cosa consiste, quali servizi rientrano in questa agevolazione come noi di Yourdigitalweb possiamo aiutarvi.

Come funziona l’agevolazione fiscale per le spese pubblicitarie?

Il Bonus Pubblicità prevede un’agevolazione del 50% sugli investimenti nel mondo pubblicitario senza il vincolo del valore incrementale dell’1% rispetto a quanto speso negli anni precedenti. Ma quali sono i servizi  che rientrano in questa agevolazione? Sono ammissibili tutti quegli investimenti che riguardano l’acquisto di spazi pubblicitari o inserzioni su giornali cartacei o digitali riconosciuti dal Tribunale e iscritti al ROC ossia al Registro degli operatori di Comunicazione.

Quali sono le attività che rientrano nel Bonus

Sembra quindi che tutte le attività pubblicitarie digitali classiche siano quindi fuori da questo bonus, ma non è proprio così. Se da una parte le ADS di Google o sui social network non rientrano nelle agevolazioni fiscali, non possiamo dire lo stesso per le attività di Digital PR o Link Building che il team di Yourdigitalweb offre da anni ai suoi clienti come strategia fondamentale per far crescere la propria azienda e la propria brand identity.

Se, infatti, non è possibile detrarre le spese vive delle social ADS, acquistare spazi e collegamenti ipertestuali – link – da siti di valore per aumentare l’autorevolezza del proprio sito, è una spesa detraibile. Stesso discorso per le spese relative al mondo del Digital PR. Possiamo vederla come un’evoluzione dell’ufficio stampa, e quindi un’attività che porta alla pubblicazione di contenuti di promozione su siti terzi, generalmente, testate giornalistiche. Anche in questo caso, l’attività rientra nelle spese detraibili.

Chi può usufruire del Bonus Pubblicità?

Tra coloro che possono beneficiare del Bonus ci sono piccole e medie imprese, lavoratori indipendenti, enti non commerciali con residenza fisica in Italia. Non è previsto avere un rimborso in contanti, ma si ottiene un credito di imposta applicabile come compensazione al proprio modello F24.

Come richiederlo

Se avete quindi deciso di sfruttare il Bonus Pubblicità 2022 dovrete presentare la vostra richiesta all’Agenzia delle Entrate, indicando le spese già sostenute e quelle che invece andrete ad effettuare. L’anno successivo, per poter ottenere il credito di imposta, dovrete inviare una seconda dichiarazione che attesta l’avvenuto investimento nel settore pubblicitario.

Yourdigitalweb è quindi pronta ad accompagnarvi in questo percorso per sfruttare al massimo tutte le agevolazioni fiscali previste dal Bonus Pubblicità 2022. Contattateci per saperne di più!

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